W.D.Plate

Fissatore Interno Dinamico a sbloccaggio Wireless (Wireless Dynamic Plate)

Dettagli

Titolo progetto: Fissatore Interno Dinamico a sbloccaggio Wireless (Wireless Dynamic Plate)

Acronimo: W.D.Plate

Abstract:  Definizione e sperimentazione di tecniche di impianto minimamente invasive di fissatori interni dinamici, per trattare casi complessi di pazienti politraumatizzati con problemi importanti agli arti inferiori senza dover prevedere un ulteriore intervento chirurgico.

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Nome: Ennio Pochettino
Organizzazione: Medicomp Srl
Email: ennio.pochettino@medicomp.it
Telefono: 011 953 98 22

Partner Capofila:  Medicomp Srl
Altri partner: Titanmed Srl

Tipologia: Progetto di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale
Linea: A
Tematica:
Durata: 24 mesi
Costi totali progetto: 497.444 €
Contributi totali richiesti: 273.594 €

Status: progetto in corso

L’IDEA PROGETTUALE

Le fratture degli arti inferiori, comprendenti le ossa lunghe Tibia e Femore, rappresentano approssimativamente il 28.5% del totale delle fratture. Tali lesioni, frequenti in tutte le fasce d’età, sono generalmente la conseguenza di eventi traumatici occorsi nell’ambito di incidenti stradali o cadute da altezze elevate o, più in generale, di traumi a cosiddetta “alta energia”.

Lo scopo principale del trattamento con un dispositivo medico è quello di garantire un sostegno stabile all’osso in fase di guarigione per permettere, il prima possibile, la deambulazione del paziente. In alcuni casi particolarmente complessi è possibile ottenere buoni risultati con l’introduzione di un impianto a scivolamento, composto da una guida di scorrimento e da un supporto anatomico, il quale, garantendo una compressione dinamica della rima di frattura, trasforma una frattura instabile in un costrutto più stabile, coadiuvando il processo di consolidamento della frattura. Esiste dunque un forte interesse verso tecniche atte a permettere l’impianto di tali dispositivi riducendo al minimo l’invasività della tecnica chirurgica.

W.D.Plate rappresenta una risposta a tale problema: il sistema infatti consente l’iniziale impianto del dispositivo in modalità “statica” ed il successivo sbloccaggio del supporto a scorrimento in modalità completamente non invasiva, attraverso un sistema wireless che può rendere reciprocamente scorrevoli le due componenti del supporto senza nessun intervento chirurgico, consentendo quindi uno scorrimento dinamico e una precoce guarigione. In questo modo sarà possibile trattare casi complessi di pazienti poli traumatizzati con problemi importanti agli arti inferiori in un’unica seduta, senza dover prevedere un ulteriore intervento chirurgico, bensì un semplice intervento ambulatoriale da parte dell’equipe medica.

GLI OBIETTIVI DI SVILUPPO

Il progetto punta a sviluppare un prodotto innovativo nel campo della traumatologia che permetta una consolidazione ottimale delle fratture ossee riducendo i costi indiretti ospedalieri e le problematiche post-operatorie a carico del paziente, fornendo una nuova soluzione biomedicale per la chirurgia.

È obiettivo principale del progetto la definizione e la sperimentazione di tecniche di impianto legate al fissatore interno dinamico che siano minimamente invasive, assicurando:

  • Incisione ridotta di tessuti molli, con conseguente ridotta perdita ematica in fase di impianto;
  • Riduzione dei tempi della procedura chirurgica, con conseguente minor dolore a carico del paziente e potenziali tempi di degenza ridotti à ottimizzazione dei costi indiretti di gestione del paziente;
  • Semplicità di utilizzo grazie, all’ingegnerizzazione degli strumentari, da parte del personale medico coinvolto, che potrebbe portare anche al risparmio di unità umane all’interno del team chirurgico coinvolto nell’intervento;
  • Possibilità di sbloccaggio del fissatore interno dinamico in modalità wireless senza necessità di re-intervento sul fissatore, con la possibilità di poter sbloccare il fissatore interno senza necessità di ricovero e senza intervenire chirurgicamente sul paziente, facilitandone così la ripresa funzionale;
  • La possibilità di riutilizzo del sistema di sbloccaggio nelle sue componenti elettroniche su diversi fissatori, con conseguente abbassamento dei costi diretti nell’acquisto dei fissatori stessi, rendendoli, nonostante un importante apporto innovativo, paragonabili in termini di costo a prodotti concorrenti.

VALORE SCIENTIFICO E POTENZIALE IMPATTO ECONOMICO DEL PROGETTO

La principale innovazione perseguita nel progetto riguarda la possibilità di applicare per la prima volta in ambito ortopedico traumatologico la tecnologia wireless per superare il problema dell’invasività delle tecniche chirurgiche sul paziente. Questa soluzione può essere garantita solamente miniaturizzando in modo adeguato il sistema di sbloccaggio del fissatore interno con un micromotore opportunamente calibrato, che sarà attivato in seduta ambulatoriale semplicemente utilizzando un applicativo compatibile con sistemi operativi Windows o Apple) da un computer e stabilendo un collegamento radio con il sensore che comanda l’azionamento.

Il miglioramento principale apportato dal fissatore W.D.Plate consiste nella possibilità di controllare il dispositivo non solo in fase operatoria ma anche in fase intra-operatoria e soprattutto post-operatoria, coadiuvando il personale medico nelle decisioni inerenti la concessione o meno del carico.

La riutilizzabilità del sistema di sbloccaggio wireless garantirà riduzione dell’impatto ambientale in termini di smaltimento dei rifiuti ospedalieri, in quanto solo le batterie e la scocca polimerica dovranno essere dismesse.

Inoltre, l’utilizzo del fissatore interno dinamico wireless, a fronte di un costo del dispositivo medico superiore rispetto allo standard attuale consentirà un sensibile guadagno nel medio periodo per ospedali e cliniche, in quanto non si ricorrerà a re-interventi per dinamizzare il dispositivo medico, ma il tutto potrà essere effettuato in ambulatorio durante le visite programmate di follow-up clinico.